CREDITO D'IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO

L’articolo 1, comma 45 della Legge di Bilancio 2022 (L. 234/2021), intervenendo sulla legge n. 160 del 2019, modifica ed estende la disciplina del credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo, in transazione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative nelle seguenti misure:

  • – il credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo viene prorogato fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2022 nella misura del 20% e nel limite massimo annuale di euro 4 milioni;
  • – il credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo per i periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2022 e fino al 2031 nella misura del 10% e nel limite massimo annuale di euro 5 milioni;
  • – il credito d’imposta per le attività di innovazione tecnologica e di design e ideazione estetica viene prorogato per i periodi d’imposta 2022 e 2023 nella misura del 10% e nel limite massimo annuale di euro 2 milioni;
  • – il credito d’imposta per le attività di innovazione tecnologica e di design e ideazione estetica viene prorogato per i periodi d’imposta 2024 e 2025 nella misura del 5% e nel limite massimo annuale di euro 2 milioni;
  • – il credito d’imposta per le attività di innovazione tecnologica finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati per il raggiungimento di un obbiettivo di transazione ecologica e di innovazione digitale 4.0, viene prorogato per il periodo d’imposta 2022 nella misura del 15% e nel limite massimo annuale di 2 milioni di euro;
  • – il credito d’imposta per le attività di innovazione tecnologica finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati per il raggiungimento di un obbiettivo di transazione ecologica e di innovazione digitale 4.0, viene prorogato per il periodo d’imposta 2023 nella misura del 10% e nel limite massimo annuale di 4 milioni di euro;
  • – il credito d’imposta per le attività di innovazione tecnologica finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati per il raggiungimento di un obbiettivo di transazione ecologica e di innovazione digitale 4.0, viene prorogato per il periodo d’imposta 2024 o 2025 nella misura del 5% e nel limite massimo annuale di 4 milioni di euro.